Perchè il PEBA?
L' Accessiblità nelle città e negli edifici si costruisce con azioni consapevoli, coordinate e pianificate.
ll PEBA non è solo un adempimento normativo ma è l'avvio di un
percorso culturale e tecnico rivolto a cittadini, amministratori, progettisiti, imprese.
Rilievi sul campo
Svolgiamo i
rilievi sul campo, di persona.
Solo osservando direttamente è possibile non tralasciare nessuna barriera: perchè
una barriera non vista e non rilevata resterà una barriera non eliminata.
Tutte le barriere architettoniche e le criticità ambientali vengono singolarmente numerate, fotografate e misurate per essere poi risolte e contabilizzate con un approccio puntuale e tecnico, assolutamente oggettivo.
Partecipazione e formazione
La redazione del PEBA comprende il percorso partecipato per il
coinvolgimento della cittadinanza con incontri, sopralluoghi e questionari.
Per favorire l'attuazione del Piano, svolgiamo
percorsi formativi specifici rivolti al personale dei diversi Servizi degli uffici comunali.
PEBA per chi?
Analizziamo le limitazioni alla
mobilità sicura ed autonoma per persone con disabilità e difficoltà motorie, sensoriali e cognitive, con demenza, neurdodivergenti, autistiche.
Così, la Città diventa automaticamente migliore per tutti: bambini, adulti, anziani.
Strumento operativo
I nostri PEBA per spazi urbani ed edifici,
digitali e interrogabili,
sono un
strumento operativo al servizio degli uffici tecnici comunali perchè agevolano i progetti esecutivi e, quindi, i cantieri.
Completiamo il PEBA con l'Abaco delle soluzioni metaprogettuali tipo, per indicare come progettare senza barriere anche dove il PEBA non è ancora arrivato.
E se vuoi saperne di più, puoi leggere
qui.
Norme per il PEBA
Le Leggi 41/1986 e 104/1992 hanno reso obbligatorio i PEBA per tutti i Comuni italiani.
La Regione Autonoma Friuli - Venezia Giulia si è dotata delle proprie
Linee Guida, alle quali abbiamo partecipato come professionsiti esperti (qui puoi scaricare la versione 2024).